ASPERA ha già manifestato, e continuerà a farlo nelle opportune sedi, la contrarietà al provvedimento che vede l’adozione obbligatoria del POS da parte dei professionisti a far data dal 1 gennaio 2014 in quanto non porterà nessuna utilità diretta ai professionisti ne alla lotta al sommerso ed al “nero”.
Invece, grazie all’ulteriore balzello posto in capo ai professionisti, farà arricchire senza motivo le banche appesantendo ancora di più la gestione dello studio professionale già fattasi critica in molte regioni del Paese.
Andrea Bottaro